giovedì 9 agosto 2007

non se ne andrà

"ora diciamo che sto bene ma so che non farò mai grandi abbuffate, mi alzo da tavola sempre con un pochino di fame perchè quella paura ancora è dura ad andarsene e forse non se ne andrà mai"

questa frase è vera oggi più che mai. vivo bene nonostante tutto ma ci sono dei momenti in cui mi sento davvero diversa, momenti particolari della mia vita in cui tutto dovrebbe essere perfetto e senza problemi...una ricorrenza, una vacanza, ma in quei momenti mi rendo conto che sono una persona che HA un problema. è inutile che io faccia finta che non c'è, inutile che io dica che è solo un problema mio e che agli altri non può dar fastidio. no, non è così perchè dal momento che sto in compagnia di un'altra persona, anche questa è coinvolta dal mio problema. non si può rinunciare tutte le sere ad andar fuori a cenare perchè non lo faccio io, è dura entrare in due in un ristorante e ordinare per uno. è inutile che io dica che se non disturba me, lui deve stare tranquillo ma per tutti non è normale, a partire dal cameriere che si domanda e chiede come mai non mangio...e i commensali intorno che guardano, mormorano. io posso fregarmene perchè solo così sopravvivo ma chi mi sta accanto non ci riesce... e intanto la corda si tira ogni volta un pò di più fino a che si spezza... e ritorna a galla tutta la stanchezza e la fatica di questi anni, tanti anni in cui ho lottato, stretto i denti, tirato fuori le unghie...ma a questo punto sembra che non sia servito a niente perchè il problema è sempre li, non se ne andrà mai e continuerà a condizionare la mia vita e quella di chi mi sta accanto... o certo, lui, loro, gli altri devono capire che HO UN PROBLEMA ed essere comprensivi ma è poi vero? ma posso davvero pretendere che mi capiscano? ma non potranno capire e perciò dovranno accettarmi comunque, ma è giusto? mi sembra di essere una donna viziata e capricciosa che tutti devono capirmi ed accettarmi... ma sarà sempre così. quindi? rinunciare a qualunque rapporto con gli altri? come potrei? ho pianto, mi sono sentita disperata, stanca, molto stanca... ed ora? Si riparte, per forza...non ci si può fermare...